21/12/2021
La Merkaba, nota anche come Stella di Merkaba, è formata da due tetraedri a base triangolare (piramidi) uno dentro l’altro. Questa interconnessione genera un’ulteriore tetraedro, dando vita alla forma definitiva della nostra realtà. Si tratta di una forma della geometria sacra molto potente, perfetta per accompagnarci nel cammino verso la meditazione attiva.
Secondo la tradizione, grazie alla Merkaba, si può attingere alla fonte più alta di energia cosmica, diventando una sola cosa con l’universo. Grazie a questo strumento infatti permettiamo al nostro corpo fisico di entrare in risonanza con uno spettro più ampio di frequenze, togliendo potenzialmente qualunque tipo di limite al riequilibrio energetico. Quando l’energia personale raggiunge questo stadio di consapevolezza, è in grado di trasportarsi volontariamente attraverso altre realtà dimensionali.
Per un neofita della pratica è molto importante scegliere una figura per accompagnarlo almeno durante il primo periodo. Meglio preferire abiti comodi che non costringano parti del corpo, così da evitare possibili sovraccarichi energetici. Una volta pronti e liberi da oggetti metallici (compresi i gioielli), è importante trovare uno stato di concentrazione.
Compatibilmente con il proprio stato di salute, sarebbe meglio respirare profondamente attraverso il naso mantenendo la bocca chiusa.
Tradizionalmente viene incoraggiata la meditazione a occhi chiusi, in alternativa si potrà abbassare lo sguardo verso il terreno a circa mezzo metro di fronte alla nostra posizione, socchiudendo delicatamente gli occhi.
La calma attiva e la vigilanza può essere ottenuta tenendo il mento leggermente abbassato per delimitare il campo visivo e prevenire possibili distrazioni. Questo “trucco” è utile anche per mantenere in perfetto allineamento la colonna vertebrale e tenere il busto rilassato.
Trovare una posizione comoda in prossimità o all’interno della Merkaba, a seconda delle sue dimensioni. Concentrarsi sui suoi perimetri e i suoi equilibri, aiutandosi con le due piramidi trilaterali intersecate, una rivolta verso l’alto e una rivolta verso il basso. Ognuna di loro gira in direzione opposta all’altra. Concentrarsi su questi due movimenti, respirando profondamente. Trovare dentro di sé uno stato di profonda concentrazione, in modo da percepire il movimento della Merkaba verso dimensioni più alte della propria coscienza.
La meditazione con la merkaba rappresenta una variante della pratica che apre a chiunque la strada verso una più profonda consapevolezza di sé verso la trascendenza, per riscoprire la meditazione attiva con maggiore intensità.
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